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I nemici del cuore: Quanto “pesa” il peso sulla salute del cuore

Controllo del peso - prevenzione malattie cuore

L’eccesso di peso è nemico del cuore

L’eccesso di peso fa male al cuore: le patologie cardiovascolari fanno parte delle malattie cronico metabolico degenerative alle quali è associato il sovrappeso.

 

Gli aumenti di peso non sono tutti uguali

Dal punto di vista cardiovascolare, però, non tutti gli incrementi di peso determinano lo stesso incremento di rischio. E incrementi di pari entità hanno valenze differenti per persone diverse. Un esempio? L’aumento di peso a livello del tronco – più diffuso negli uomini, ma anche nelle donne che hanno superato l’età fertile – è decisamente più pericoloso per il cuore. A parità di aumento di peso, se l’incremento colpisce le zone dei fianchi – come accade generalmente per le donne più giovani – la situazione è decisamente meno problematica.

 

Il peso in eccesso minaccia il cuore in due modi. Da un lato, se aumenta il peso corporeo, il cuore deve pompare di più per gestire una massa maggiore, e quindi deve aumentare lo sforzo.
Dall’altro, l’accumulo in eccesso di tessuto adiposo peggiora l’assetto infiammatorio complessivo dell’organismo: lo rende più fragile e più predisposto alle malattie.

 

Indice di massa corporea: come si calcola

Per monitorare il proprio peso, pesarsi non basta: 80 kg non sono né pochi né molti. Per avere qualche informazione significativa è utile l’indice di massa corporea che si ottiene dividendo il peso (in kg) per l’altezza (in metri2): un risultato compreso tra 18 e 25 si colloca all’interno del c.d. intervallo di normalità; al di sotto, rientra in una fascia di magrezza patologica; al di sopra, è nella fascia di sovrappeso e quindi di probabile maggior rischio anche per le patologie cardiovascolari.


L’indice di massa corporea è un indicatore di primo livello che non fornisce informazioni, tra l’altro, sulla disposizione del peso in eccesso. Ma è un buon campanello di allarme: al di fuori dell’intervallo di normalità è opportuno consultare il proprio medico di medicina generale e seguirne le indicazioni, per approfondire l’analisi della situazione e per cercare di ridurre il peso in eccesso.

 



Autore: Ettore Corradi

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