Priorità alla salute mentale dei giovani adulti
I risultati della ricerca rappresentano un’ulteriore testimonianza a favore della necessità di una gestione non solo medica ma anche psicologica della salute cardiovascolare nel tempo.
Secondo gli autori, lo studio «suggerisce che dobbiamo dare priorità alla salute mentale nei giovani adulti e possibilmente aumentare lo screening e il monitoraggio delle malattie cardiache nelle persone con problemi di salute mentale e viceversa per migliorare la salute cardiaca complessiva».
Accanto a queste indicazioni, rivolte prima di tutto ai sistemi sanitari e ai soggetti che si occupano di salute, vale la pena di richiamare pochi semplici suggerimenti dei quali ciascuno di noi dovrebbe fare tesoro per preservare la salute del proprio cuore:
Sii gentile con te stesso, perché lo meriti e perché fa bene al cuore.
Non caricarti di obblighi e responsabilità che noi hai, non assumerti colpe che non sono tue, non permettere alle persone o alle situazioni di sopraffarti.
Trova il tempo per le attività che ti piacciono e vivi situazioni piacevoli e in cui ti senti a tuo agio.
Coltiva la socialità, resta in contatto con le persone con cui stai bene, fai delle cose insieme a loro.
Chiedi un supporto psicologico se necessario.
Una buona salute mentale e un buon equilibrio psicologico fanno bene anche al cuore!
*La ricerca Association of Depression and Poor Mental Health With Cardiovascular Disease and Suboptimal Cardiovascular Health Among Young Adults in the United States [link a https://www.ahajournals.org/doi/10.1161/JAHA.122.028332], curata dai ricercatori Yaa A. Kwapong, Ellen Boakye, Sadiya S. Khan, Michael C. Honigberg, Seth S. Martin, Chigolum P. Oyeka, Allison G. Hays, Pradeep Natarajan, Mamas A. Mamas, Roger S. Blumenthal, Michael J. Blaha and Garima Sharma, è stata pubblicata sul Journal of the American Heart Association.